Prima di tutto vennero a prendere i rom e fui contento perché rubacchiavano.
Poi spararono ai Senegalesi ambulanti e mi rallegrai perché questi falsi profughi mi stavano antipatici.
Poi spararono alle propri mogli e ai propri figli, ma non mi preoccupai perché i problemi familiari degli altri non sono affari miei.
Quando misero gli adesivi sulle porte degli antifascisti fui sollevato, perché erano fastidiose queste ideologie del passato che non ci riguardano.
Poi vennero a prendere gli omosessuali, ed io non dissi niente, perché non ero gay.
Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare.
Prima o poi…
07 Mar 2018 3 commenti
in Inclusione/integrazione, Intercultura, Poesia, politica, Richiedenti asilo, Rifugiiati, Xenofobia Tag:antifascismo, antiziganismo, fascismo, femminicidio, Gay, ideologie, infanticidio, omofobia, rom, Senegalesi
wwayne
Lug 04, 2021 @ 22:36:23
Rieccomi! Ma non lo aggiorni più il tuo blog?
TestardaMenteIo
Lug 04, 2021 @ 22:57:53
Ciao. Mi sono presa una lunga pausa. Riprenderò a breve. Tu invece sei costante. Bravo!
wwayne
Lug 05, 2021 @ 05:45:07
Mi fa molto piacere che tu abbia intenzione di tornare presto in pista: il tuo talento come blogger non deve andare sprecato. Grazie mille per i complimenti e per la risposta! 🙂